La cattiva alimentazione ricca di grassi e zuccheri, la poca attività fisica, gli stili di vita errati: tutto questo inevitabilmente porta a numerose patologia, tra cui spicca per gravità sicuramente il diabete.
Si moltiplicano di conseguenza le ricerche e gli studi per cercare la cura più adatta a controllare il livello di glucosio nel sangue, per evitare picchi che porterebbero gravi danni ai pazienti, compresa la morte.
Il nuovo studio viene dagli stati Uniti, dai ricercatori della Boston University e del Massachusetts General Hospital ed è stato condotto su due piccoli gruppi di pazienti adulti ed adolescenti, affetti da diabete mellito di tipo uno: usando un pancreas artificiale, che autonomamente pompa insulina secondo il fabbisogno, si ottengono risultati migliori e più stabili rispetto ai sistemi manuali oggi in uso.
Il “pancreas bionico” funzionerebbe come uno vero, rilasciando insulina e glucagone secondo il fabbisogno del momento e sarebbe particolarmente adatto ai bambini, ai quali sarebbe addirittura capace di dimezzare gli episodi di ipoglicemia.