I cambiamenti nell’intelligenza artificiale segnano la fine di Internet come lo conosciamo, secondo Amy Webb, futurista e accademica del Future Today Institute. Webb sottolinea l’importanza di considerare le complesse e sfumate possibilità future che questa tecnologia offre. Mentre i progressi nel codice, nell’intelligenza artificiale generativa e nell’hardware potrebbero apportare cambiamenti radicali in vari settori della vita, il loro impatto potrebbe andare in due direzioni: risolvere importanti sfide umanistiche o creare nuovi problemi imprevisti.
Recentemente, il fondatore di ChatGPT ha testimoniato al congresso degli Stati Uniti affermando che la regolamentazione dell’IA è vitale. Webb sostiene che i governi devono agire rapidamente per guidare e regolamentare l’IA, al fine di controllarne la direzione anziché subirla passivamente. Come capo del Future Today Institute, Webb utilizza dati complessi per costruire modelli che permettano di estrapolare il futuro e prendere decisioni informate per orientarci nella giusta direzione in un momento di profonda incertezza e cambiamenti tumultuosi.
Secondo Webb, non è più sufficiente fare semplici brainstorming sul futuro; è necessario dedicarsi attivamente a comprendere come sarà. La futurista ritiene che sia importante considerare come facciamo le nostre scelte, poiché ogni scelta ha conseguenze durature. Webb sottolinea che Internet ora ci cerca, anziché noi cercare Internet. L’intelligenza artificiale, che va oltre i semplici chatbot e si estende a un intero ecosistema di tecnologie, è utilizzata quotidianamente. Webb sottolinea la necessità di rendere facilmente accessibili informazioni semplici ed educate sul tema, poiché la maggior parte delle persone non ha la possibilità di comprendere completamente la complessità dell’IA.
Le possibilità di utilizzo positivo e negativo dell’IA sono infinite. Nonostante le intenzioni buone, molte cose potrebbero andare storte. Ad esempio, mentre la sequenza del genoma umano in passato richiedeva anni e costava miliardi di dollari, ora è diventato molto più economico. Questa rapida evoluzione tecnologica ha permesso di sequenziare rapidamente il genoma del virus Covid-19 e sviluppare nuovi tipi di vaccini utilizzando l’intelligenza artificiale. Tuttavia, esistono anche rischi potenziali, come la creazione di agenti patogeni dannosi tramite l’IA o la produzione di Deep Fakes che potrebbero essere utilizzati da hacker per scopi malevoli.
Webb esprime preoccupazione e frustrazione per la mancanza di regolamentazione nell’ambito dell’IA. Nonostante importanti aziende tecnologiche abbiano richiesto una maggiore regolamentazione al Congresso degli Stati Uniti, sono stati fatti pochi progressi. L’assenza di misure regolatorie solide è problematica, considerando che queste aziende possiedono un’enorme potenza di controllo sull’IA e potrebbero non sempre prendere decisioni nell’interesse dell’umanità. Webb cita l’esempio di Open AI, che tre anni fa ha annunciato la pericolosità della loro potente tecnologia GPT2 e la necessità di regolamentazione, ma poco è stato fatto finora.
Tuttavia, Webb sottolinea che l’IA offre anche opportunità vantaggiose. Ad esempio, potrebbe essere utilizzata per affrontare sfide nell’agricoltura, aiutando a superare gli effetti delle condizioni meteorologiche estreme e garantendo una produzione più stabile e meno vulnerabile agli shock. Sebbene alcuni commentatori abbiano ipotizzato che l’IA eliminerà completamente posti di lavoro, Webb crede che molti lavori subiranno una significativa trasformazione invece di essere completamente sostituiti. Tuttavia, riconosce che la transizione sarà significativa e richiederà un’attenzione particolare.
Webb invita le persone a considerare le sfumature e la complessità coinvolte nelle discussioni sull’intelligenza artificiale, anziché focalizzarsi solo sugli estremi che catturano i titoli dei giornali. Sottolinea l’importanza di un accesso facile a informazioni semplici ma informate sull’IA, poiché la maggior parte delle persone non ha familiarità con tutti gli aspetti tecnici. Webb immagina un futuro in cui le ricerche su Internet saranno più fluide e le risposte saranno fornite in modo immediato attraverso l’interazione con assistenti virtuali.
In conclusione, l’intelligenza artificiale sta portando cambiamenti profondi e complessi nella nostra società e nel modo in cui viviamo. È fondamentale che i governi agiscano rapidamente per guidare e regolamentare l’IA, al fine di massimizzare i benefici e minimizzare i rischi. Le discussioni sull’IA dovrebbero considerare le implicazioni etiche, sociali ed economiche, e tutti dovrebbero essere coinvolti nel plasmare un futuro in cui l’IA sia utilizzata per il bene comune.