L’evoluzione di ChatGPT e il suo impatto sul mondo di internet è un argomento affascinante e in continua evoluzione. Nel settembre 2023, OpenAI ha annunciato che ChatGPT può ora navigare su internet per fornire informazioni aggiornate agli utenti. In precedenza, ChatGPT era addestrato solo con dati fino a settembre 2021, rendendolo incapace di fornire informazioni in tempo reale. Con l’aggiornamento, gli utenti delle versioni a pagamento di ChatGPT possono accedere alle informazioni più recenti tramite il motore di ricerca Bing. Tuttavia, questa funzionalità è stata temporaneamente disabilitata due mesi dopo il suo lancio iniziale a causa di preoccupazioni relative alla possibilità di aggirare i paywall.
Questa nuova capacità di ChatGPT di accedere a informazioni in tempo reale ha sollevato preoccupazioni riguardo alla privacy e alla sicurezza. Ci sono stati timori che il bot potesse raccogliere materiale dannoso, disinformazione e contenuti protetti da copyright, esponendo gli utenti a rischi legali. Per utilizzare la nuova funzione di navigazione, gli utenti devono attivare la cronologia delle chat, condividendo così i loro dati personali con il modello. Inoltre, la ricerca ha evidenziato che gli strumenti di intelligenza artificiale e i motori di ricerca possono perpetuare pregiudizi razziali e di genere, come dimostrato in studi come “Algorithms of Oppression” di Safiya Noble.
La capacità di ChatGPT di gestire notizie complesse e sensibili è stata messa alla prova in vari modi. Ad esempio, quando è stato chiesto al chatbot di fornire le ultime notizie sulla guerra in Ucraina, le informazioni fornite erano accurate ma mancavano di contesto. Inoltre, ChatGPT ha mostrato una certa cautela nel fornire opinioni su argomenti polarizzanti, come i casi legali contro Donald Trump o le indagini di impeachment su Joe Biden, fornendo risposte lunghe e dettagliate senza propendere per nessuna delle due parti del dibattito. Questo approccio imparziale è stato mantenuto anche in altri argomenti sensibili, come gli attacchi di Hamas a Israele e i bombardamenti di Gaza.
È interessante notare che questa non è la prima volta che ChatGPT ha la capacità di navigare su internet. Una funzionalità simile era stata resa disponibile agli abbonati Plus fino a luglio, ma è stata successivamente rimossa quando gli utenti hanno iniziato a sfruttarla per aggirare i paywall. Quest’ultimo annuncio segue un altro importante aggiornamento che ha introdotto funzioni multimodali nel chatbot.
In conclusione, l’evoluzione di ChatGPT come strumento di accesso alle informazioni in tempo reale su internet apre nuove possibilità, ma solleva anche questioni importanti riguardanti la privacy, la sicurezza e l’accuratezza delle informazioni fornite. La capacità di ChatGPT di gestire argomenti complessi e sensibili con un approccio imparziale mostra il suo potenziale, ma anche le sue limitazioni nel fornire contesto e approfondimento. Le preoccupazioni sulla privacy e la sicurezza rimangono rilevanti, specialmente in un’epoca in cui i dati personali sono sempre più preziosi e vulnerabili.