Una nuova ricerca che arriva dall’Università di Hong Kong, mostra come gli scienziati che studiano Omicron hanno scoperto che la replicazione virale è ridotta nel tessuto polmonare rispetto alle precedenti varianti covid, ma è aumentata nei bronchi.
In altre parole, è molto più facile contrarre il virus Omicron Covid e trasmetterlo a qualcun altro, ma la buona notizia è che significa anche che coloro che prendono questa variante non si ammalano così tanto quanto le persone che hanno subito gli effetti peggiori delle varianti precedenti.

La ricerca che proviene dall’Università di Hong Kong è in fase di revisione.
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Da questa si deduce il perché molti scienziati pensano che presto saremo tutti esposti alla variante Omicron e perché questo non dovrebbe necessariamente essere motivo di allarme.
I sintomi del covid in Sud Africa, dove Omicron imperversa da tempo, sono cambiati da quelli di una malattia respiratoria ai sintomi di un comune raffreddore. Fortunatamente ciò sta accadendo anche per la diffusione della variante in Europa.