Eredità Lucio Dalla, scoppia la polemica tra il Ministro alla Cultura Franceschini e la famiglia. Da quanto riferito, il patrimonio contenuto all’interno della casa del noto cantautore sita in via D’Azeglio a Bologna, sembra avere un grande valore, composto da quadri, sculture, foto ed oggetti personali.
Il Ministro della cultura Franceschini, attraverso un tweet ha dichiarato: “è un patrimonio da non disperdere ma da conservare e valorizzare è stata avviata la procedura per il vincolo sulla collezione”.
Tale messaggio, non poteva non scatenare la reazione da parte dei familiari e nello specifico della Fondazione Lucio Dalla, nata subito dopo la morte del cantautore.Donatella Grazie, presidente della Fondazione ha tenuto a rispondere alle parole del ministro, con queste parole: “Sembra che siano preoccupati che noi possiamo disperdere o danneggiare qualcosa, quando la Fondazione nasce proprio per preservare e valorizzare il patrimonio di Lucio”.