Quando si è rivolto a un urologo per risolvere la sua disfunzione erettile, sperava che la cosa rimanesse privata, e invece cosi non è stato: una erezione che gli è durata ben 36 ore ha trasformato la disfunzione in priapismo.
Il medico ha somministrato al paziente romano 45 enne una dose di prostaglandina E1, che avrebbe aiutato l’uomo nelle sue prestazioni, ma non lo ha avvisato dei possibili effetti collaterali: a meno di un giorno dalla somministrazione gli si è presentata una erezione di 36 ore consecutive, che si è ripresentata poi più volte nell’arco di un mese, accompagnata da dolori lancinanti.
Pronta la denuncia per i due medici coinvolti, accusati di negligenza e imperizia per non aver informato adeguatamente il paziente degli effetti collaterali che la somministrazione avrebbe potuto causargli.