Fabrizio Corona è tornato in carcere con l’accusa di intestazione di beni, il gip di Milano ha respinto l’istanza di scarcerazione presentata dai difensori dell’ex paparazzo.
Ad attenderlo oltre alla sua famiglia c’è anche la sua nuova fidanzata Silvia Provvedi che subito dopo l’arresto del suo partener ha postato diversi messaggi d’amore sui social per il suo fidanzato.
Dopo quasi due settimane dall’arresto di Corona, la cantante del duo Le Donatelle ha deciso di rilasciare una lunga intervista al settimanale “Chi”, dove ha difeso il suo compagno a “spada tratta”.
La giovane ha parlato del suo fidanzato e su quanto è accaduto e ha dichiarato: “Fabrizio non è un delinquente e io non sono una cretina – spiega a Chi -. Se davvero il mio uomo fosse come lo raccontano non sarei qui. Dalle vicende legali saprà difendersi lui con i suoi avvocati. Io posso parlare della vicenda umana ed è una vicenda sporca. Tutte quelle persone che vanno in tv ad accusare Corona, che è incapace di difendersi perché è in carcere, lo fanno perché sognavano di imitarlo, di essere come lui. Sbavavano per stare con Fabrizio, per guidare la sua macchina, per uscire e lavorare con lui e per lui. Ma ognuno si prenderà le sue responsabilità”.
Ha parlato anche delle ultime ore di libertà di Fabrizio e di come gli ha dato la notizia del suo imminente arresto: “’Amore, mi stanno arrestando. Devi essere forte. Mi devo consegnare tra due ore esatte’. Poi è andato a casa di sua madre perché voleva avere la certezza di poter parlare con suo figlio Carlos. Gli ultimi minuti li ha trascorsi abbracciato a lui, una scena che non scorderò mai”.