Facebook decide di tornare alle origini. Con l’introduzione della nuova scheda “Amici”, il colosso dei social media punta a riportare al centro dell’esperienza utente ciò che l’ha reso popolare all’inizio: le connessioni reali tra persone.

Un feed dedicato esclusivamente ai tuoi amici
Lanciata inizialmente negli Stati Uniti e in Canada, la nuova funzione introduce un feed separato che mostra solo i contenuti provenienti dai propri contatti: post, storie, reel e persino compleanni. L’obiettivo? Offrire uno spazio privo di distrazioni dove gli utenti possono rimanere in contatto con amici e familiari, lontano da contenuti promozionali o suggerimenti non richiesti.
Secondo quanto dichiarato da Meta in un post ufficiale:
“Negli anni, Facebook si è trasformato per includere video, gruppi, Marketplace e molto altro. Ma la magia delle amicizie si era persa per strada.”
Come funziona la nuova scheda “Amici”
A differenza della vecchia sezione, che includeva richieste e suggerimenti di amicizia, la nuova scheda è un vero e proprio feed indipendente, focalizzato esclusivamente sulle interazioni con i propri contatti. È possibile accedere alla scheda dalla barra di navigazione principale dell’app, oppure aggiungerla manualmente tramite il menu delle impostazioni:
- Tocca l’icona delle tre linee
- Seleziona Impostazioni
- Vai su Barra delle schede
- Aggiungi la scheda “Amici” tra quelle preferite
Una strategia per riconquistare l’esperienza “social”
Questa mossa sembra essere parte di un più ampio piano strategico promosso direttamente da Mark Zuckerberg, per riconnettere la piattaforma con il suo spirito originario. Dopo anni in cui i feed sono stati saturati da suggerimenti automatizzati e pubblicità, Facebook vuole ora offrire un’esperienza più autentica, intima e personalizzata.
La scheda “Amici” si affianca ad altre novità recenti, come le schede “Locale” ed “Esplora”, che continuano invece a proporre contenuti suggeriti. Ma con questo aggiornamento, Meta cerca un equilibrio tra scoperta e relazioni personali, rispondendo alla crescente richiesta degli utenti di ritrovare un social network più umano e meno commerciale.