Ancora buone notizie in tema di fecondazione, dopo l’autorizzazione di qualche mese fa da parte dello Stato Italiano, della Corte Costituzionale nello specifico, alla fecondazione eterologa.
Ciò che fino ad ora era una mera autorizzazione, finalmente si è concretizzata: in Emilia Romagna sarà ora possibile usare questa tipologia di fecondazione artificiale, anche nelle strutture pubbliche, dove sarà gratuita.
La Regione ha predisposto le proprie linee guida, che definiscono le modalità di erogazione e i criteri di autorizzazione per le strutture sanitarie: già la settimana prossima il provvedimento sarà adottato, con circa 50 coppie già in lista d’attesa.
Già dalla settimana prossima quindi tutti coloro che sono interessati a intraprendere il percorso per il concepimento, potranno recarsi nei centri predisposti dalla Regione e potranno richiedere colloqui con i medici specialisti, per poter iniziare l’iter che potrà renderli genitori.
In Emilia-Romagna sono 21 i centri autorizzati (10 pubblici e 11 privati) per le tecniche di procreazione medicalmente assistita.