Nelle ultime settimane anche l’Italia è interessata da uno sciame sismico che sta interessando in special modo le regioni dell’Umbria e della Calabria, ma per fortuna si tratta di scosse di lieve intensità che, seppure avvertite dalla popolazione, provocano paura ma non danni ingenti a cose e persone.
Nelle scorse ore, invece, nelle Filippine, si è registrata una scossa ben più potente: una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.5 è stata infatti registrata sull’isola di Mindanao.
Secondo i dati dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia italiano e del servizio geologico statunitense, il sisma ha avuto ipocentro a circa 20 chilometri di profondità ed epicentro vicino a Bual.
L’epicentro si trova nella stessa area di un terremoto di magnitudo 6.4 che ha provocato almeno cinque morti meno di due settimane fa.
Gli abitanti terrorizzati si sono precipitati nelle strade dopo la fortissima scossa: a quanto pare non ci sono vittime accertate, ma ci sarebbero feriti ed edifici crollati.
“La nostra sala municipale è stata distrutta”, ha detto a AFP Reuel Limbungan, sindaco di Tulunan, una località vicino all’epicentro. “Stiamo ricevendo informazioni secondo cui le persone sono state ferite, ma devono ancora essere confermate”.
Il terremoto ha colpito l’isola proprio nell’orario in cui scuole e uffici stavano aprendo a inizio giornata. La scossa è durata circa un minuto.