Esattamente un anno fa Francesco Bergoglio veniva nominato papa. Racconta i suoi primi 365 giorni in una lunga ed accorata intervista a Il Corriere della sera: “Non sono una star, sono un uomo che ride, piange, dorme, ha degli amici come tutti. Insomma sono una persona normale”.
Smitizza la sua figura, smentendo di uscire la notte per dare da mangiare ai barboni. Spende belle parole per il suo precedessore Ratzinger, che definisce “un’istituzione della Chiesa”.
Dedica una grande importanza alle famiglie, che oggi faticano a crearsi poiché i giovani si sposano sempre più di rado. Invita le coppie sposate a superare insieme i problemi legati al matrimonio, tuttavia non chiude le porte in faccia ai divorziati o alle persone separate.
Chiude sottolineando il ruolo fondamentale che la donna riveste nella società, ricordando un episodio simpatico: “Al seminario una ragazza mi ha fatto girare la testa per una settimana. Erano cose da giovani, ne parlai col mio confessore”.