A volte la fame, la disperazione, può spingere le persone a fare ciò che in vita non avrebbero mai voluto fare come ad esempio rubare subendo oltre la vergogna per il gesto messo in atto anche una pesante pena da scontare. E’ successo ad uomo di circa 30 anni, ucraino e senza fissa dimora ovvero senzatetto, che dopo essersi introdotto all’interno di un supermercato di Genova, spinto dalla disperazione e dal desiderio di cibo, ha rubato una confezione di wurstel e due pezzi di formaggio, per un totale di 4,07 euro.
L’uomo dopo essere stato sorpreso è stato denunciato e condannato a sei mesi di reclusione oltre che al dover pagare una multa pari a 160 euro. A confermare tale sentenza la corte d’appello di Genova. Il pm aveva chiesto la derubricazione del reato in tentativo di furto spinto dalla necessità.
Una notizia questa, che ci fa molto pensare e discutere, che ci fa riflettere su quanto talvolta per la maggior parte delle persone il cibo non sembra avere importanza al punto tale da gettarlo nella spazzatura mentre invece, in ogni paese o città, vi sono tante persone, che siano essi uomini, donne o bambini, pronti a rischiare tutto, a mettere in gioco la propria dignità e la propri libertà per potersi nutrire.