Finora si è andati avanti ad indiscrezioni come risposte alle domande più diffuse: quando inizierà la fase 2? Quando potremo uscire dalle nostre case, sebbene con le dovute cautele? Quando potremo tornare alle nostre attività ed ad una parvenza di normalità?
Finalmente anche il 4 maggio si avvicina, dopo oltre 40 giorni di lockdown, ed il Premier Giuseppe Conte fa sapere che entro questa settimana verranno date le prime risposte.
“Prima della fine di questa settimana confido di comunicarvi e di illustrarvi i dettagli del programma” per la fase 2 della gestione dell’emergenza coronavirus, ha annunciato il premier Giuseppe Conte, sottolineando che il piano sarà applicato “ragionevolmente” a partire dal 4 maggio. “Riaprire tutto subito sarebbe irresponsabile. Farebbe risalire la curva del contagio in modo incontrollato e vanificherebbe tutti gli sforzi fatti”, ha aggiunto.
Il premier chiarisce che il governo prenderà decisioni sulla fase 2 “nell’esclusivo interesse di tutto il Paese. Nell’interesse dei cittadini del Nord, del Centro, del Sud e delle Isole. Non permetterò che si creino divisioni. Dobbiamo marciare uniti e mantenere alto lo spirito di comunità. E’ questa la nostra forza“.
Scendendo più in concreto Conte spiega: “Non possiamo limitarci a pretendere, da parte della singola impresa, il rispetto del protocollo di sicurezza nei luoghi di lavoro che pure abbiamo predisposto per questa epidemia. Dobbiamo valutare anche i flussi dei lavoratori che la riapertura di questa impresa genera. Le percentuali di chi usa i mezzi pubblici, i mezzi privati, in quali orari, con quale densità“.
E sottolinea: “Smettiamola di essere severi con il nostro Paese. Tutto il mondo è in difficoltà. Possiamo essere fieri di come stiamo affrontando questa durissimo prova“.