A distanza di circa sessantacinque anni la Cia rivela la verità sui presunti Ufo visti nei cieli tra gli anni cinquanta e gli anni sessanta.
In un documento l’agenzia di spionaggio per l’estero degli Stati Uniti d’America rivela che in quegli anni non c’erano ufo nei cieli, ma in realtà, erano test che mettevano a punto loro stessi su aerei spia U-2.
La rivelazione viene confermata da un tweet dal profilo ufficiale dell’agenzia: “Le notizie sull’attività nei cieli degli anni Cinquanta? Siamo stati noi”. E’ questo quanto si legge. “In quegli anni- si legge nel documento, ormai non più riservato- la maggior parte degli aerei commerciali volava a ventimila piedi e quelli militari a quarantamila. Di conseguenza, una volta che gli U-2 iniziarono a volare sopra i sessantamila piedi, i controllori del traffico aereo iniziarono a ricevere testimonianze dell’avvistamento di Ufo”.
Dovranno farsene una ragione i bambini di allora che giurarono di aver visto gli ufo a distanza di oltre sessanta’anni l’amara verità.