Tassare il risparmio degli italiani è incostituzionale, questa la secca replica del leader del M5S all’idea di aumentare la pressione fiscale sui fondi di investimento degli italiani.
L’aumento del prelievo fiscale sui risparmi degli italiani, salirebbe dal 20% (quota definita dal Governo Monti) al 26%, dunque un ulteriore salasso ma soprattutto un’azione che andrebbe contro la Costituzione Italiana.
Questa la risposta di Grillo, il quale aggiunge che oltre ad essere incostituzionale è anche immorale, non è possibile sovra-tassare gli italiani che cercano di mettere da parte i loro risparmi, ma ci va giù anche pesante il leader del M5S definendo quelle di Renzi porcate e non manovre finanziarie.