Con l’arrivo del nuovo anno e l’esplosione dei casi delle banche cooperative, anche in Italia gli analisti finanziari hanno cominciato a ribadire la fondamentale importanza di un portfolio di investimenti diversificato e di una maggiore educazione alla finanza per tutti coloro che intendono operare sui mercati.
All’indomani dell’arrivo del marchio Ferrari in Piazza Affari, abbiamo raggiunto Giovanni Angioni – CEO di Netlead Media, un gruppo d’informazione internazionale attivo in tutta Europa – per chiedere alcuni consigli su come investire nel 2016.
“La prima cosa che mi sento di dire, specialmente ora che il salvataggio di alcune banche cooperative in Italia ha rotto un incantesimo durato fin troppo a lungo, è che non esistono investimenti sicuri. Il rischio è una componente fondamentale della finanza, e non si dovrebbe mai fare del trading se non si è consapevoli dei rischi che si corrono e soprattutto se non ci si può permettere di affrontare delle perdite,” ha spiegato Angioni.
“Detto questo, vista la performance quasi negativa registrata al lancio – io consiglierei a tutti quelli che possono permetterselo di puntare sulla Ferrari. La società ha un marchio talmente solido che è legittimo aspettarsi una crescita costante nel lungo termine – anche se il costo di 43,67 ad azione non la rende certo accessibile a tutti.”
“Rimanendo sempre nel settore automobilistico, io consiglio di tenere sott’occhio anche Volkswagen e Toyota,” ha continuato Angioni. “Il gigante tedesco dovrà fare molto per riprendersi dallo shock degli scandali che ne hanno compromesso la sua immagine (ma non il suo valore in Borsa) nel 2015, quindi può soltanto crescere. Quanto alla Toyota, è quella che può trarre i maggiori vantaggi dalle discussioni sul clima e dai piani che seguono la Conferenza sul Clima di Parigi. Se c’è qualcuno ben posizionato nel mercato dei motori ibridi ed elettrici – questa è la Toyota.”
Partendo da alcune statistiche registrate dai suoi siti di opzioni binarie, Angioni suggerisce anche di guardare a titoli come Apple ed Alibaba in periodi molto precisi dell’anno.
“Entro marzo, la Apple dovrebbe lanciare alcuni nuovi prodotti che non si ritiene finiranno con avere un grande impatto sul valore della società. Le cose, però, potrebbero cambiare nella seconda metà dell’anno quando la società di Cupertino lancerà il nuovo iPhone – un evento che generalmente risulta in un aumento del valore dei suoi titoli.”
“Allo stesso tempo, il gigante cinese dell’e-commerce Alibaba è destinato a fare numeri ancora più impressionanti durante il Natale del 2016. Ora è possibile acquistarne le azioni a $76.71 al New York Stock Exchange (NYSE) – e visto che l’azienda ha anche annunciato un piano di ristrutturazione che include il licenziamento del 5% della sua forza lavoro, penso non ci sia mai stato un momento migliore per puntare sulla sua crescita.”