L’eccesso di colesterolo nel sangue (ipercolesterolemia) può causare sintomi quando insorgono complicazioni.
Ma prima di tutto bisogna capire bene di che tipo di colesterolo stiamo parlando: nell’organismo, questo lipide è essenziale per la sintesi di molti ormoni e contribuisce alla forza delle membrane che circondano le cellule.
Circa il 30% del colesterolo che circola nell’organismo è fornito dagli alimenti (grazie ai latticini, alla carne, ecc.); il resto è fatto dal fegato.
Il colesterolo circola nel sangue grazie a due tipi di lipoproteine: HDL (per lipoproteine ad alta densità o lipoproteine ad alta densità) e LDL (per lipoproteine a bassa densità o lipoproteine a bassa densità).
Ipercolesterolemia: Quando segui una dieta sbagliata
Si parla di ipercolesterolemia quando il livello di colesterolo nel sangue è anormalmente alto: un livello di colesterolo “normale” deve essere inferiore a 2 grammi per litro, ovvero 5,17 mmol per litro.
Nella stragrande maggioranza dei casi, l’ipercolesterolemia corrisponde ad un eccesso di colesterolo LDL: si stima che un livello di colesterolo LDL “buono” sia compreso tra 1 g/L e 1,29 g/L.
L’eccesso di colesterolo nel sangue (ipercolesterolemia) è un importante fattore di rischio per la maggior parte delle malattie cardiovascolari: aterosclerosi, angina pectoris, infarto del miocardio, ictus ecc.
È quindi essenziale monitorare attentamente il livello di colesterolo nel sangue (colesterolemia) per vivere più a lungo e in buona salute.
Molti fattori possono aumentare i livelli di colesterolo nel sangue: essere sovrappeso (con un BMI maggiore di 25), una dieta squilibrata (troppi zuccheri, troppi grassi, troppi prodotti ultra-lavorati), assunzione di determinati farmaci (contraccettivi orali, per esempio) o disturbi della tiroide.
L’eccesso di colesterolo nel sangue (ipercolesterolemia) non causa sintomi. D’altra parte, quando il livello di colesterolo nel sangue è anormalmente alto, possono comparire complicazioni, e queste sono sintomatiche.
Fonte:Enciclopedia Vidal