L’ultima indagine Istat ha rilevato che nel mese di febbraio le retribuzioni contrattuali orarie sono rimaste invariate rispetto al mese precedente e sono aumentate dell’1% rispetto al febbraio 2014.
Per i dipendenti del settore privato, le retribuzioni contrattuali orarie di febbraio hanno rilevato un aumento tendente all’1,5%, mentre per quelli della pubblica amministrazione non hanno avuto variazioni.
Tra i settori con i maggiori incrementi ci sono le telecomunicazioni con il 3,5%, la gomma, la plastica e la lavorazione minerali non metalliferi con il 3,3%, l’energia, i petroli e l’estrazioni minerali del 3,0%. Nessuna variazione per il settore del commercio e la pubblica amministrazione.
L’Istat ha rilevato che tra i contratti, durante il mese di febbraio non ci sono state scadenze o nuovi accordi.
A fine febbraio il 56,9% dei dipendenti pubblici è in attesa di un rinnovo del contratto, mentre per i dipendenti del settore privato la quota è di 44,4%.
Un’attesa che dura da dura mediamente 38,3 mesi per i dipendenti pubblici e 22,7 mesi per il settore privato.