Sono passati sessant’anni dalla notte in cui con la sua Porche 550 Spyder si schiantava frontalmente contro un’altra automobile e morì subito dopo lo schianto, parliamo di James Dean, aveva appena ventiquattro anni.
L’attore americano, nonostante siano passati tutti questi anni, resta ancora un mito della cinematografia internazionale, forse anche la sua tragica morte a contribuito nell’immaginario collettivo a renderlo tale.
Un personaggio intramontabile, una sorta di icona per intere generazioni, che con il fascino introverso ha conquistato il pubblico di mezzo mondo con appena tre film, “La Valle dell’Eden”, “Gioventù bruciata” e il “Gigante”, pellicola che arrivò nelle sale cinematografiche dopo la sua morte.
L’American Film Institute, nel 1999 con uno speciale televisivo della CBS, ha inserito James Dean al diciottesimo posto della classifica delle maggiori star della storia del cinema.