Per fermare la corruzione serve la conversione. Parola di Papa Francesco che nel Te Deum fa un accenno ai recenti problemi che hanno coinvolto il mondo della politica nostrana
“Le gravi vicende di corruzione emerse di recente- ha detto Papa Francesco ai fedeli- richiedono una seria e consapevole conversione, un rinnovato impegno per costruire una città più giusta e solidale”. Il Papa ha evidenziato l’importanza di “difendere e servire” i poveri e non servirsi di essi. Papa Francesco ha poi avvertito: se una società costringe i poveri “a “mafiarsi” si impoverisce fino alla miseria”. Parole al centro del discorso
per la Celebrazione dei Vespri della Solennità di Maria Santissima Madre di Dio e Te Deum. “Oggi – ha detto Papa Francesco- si soffre per indigenza, ma anche per mancanza di amore”. Un richiamo ai fedeli, ai politici, a chi amministra per nome e per conto delle popolazioni.