Da quando sono uscite le prime sigarette elettroniche ci siamo sempre chiesti se veramente fanno meno male rispetto alle classiche sigarette o se addirittura siano ancora più nocive delle tradizionali.
Oggi, arrivano i risultati di uno studio, condotto dalla Queen Mary University of London e poi pubblicato sulla rivista scientifica Addiction che conferma come la sigaretta elettronica faccia meno male rispetto a quella tradizionale. Questo non significa che non faccia male, ma soltanto che fa meno male rispetto alla tradizionale sigaretta. Il professor Peter Hajek, nonché l’autore dello studio londinese dichiara: “l’evidenza attuale è chiara: le sigarette elettroniche dovrebbero essere autorizzate a competere sul mercato con le sigarette convenzionali, commenta il prof. Hajek . Gli operatori sanitari possono consigliare i fumatori che non sono disposti a cessare con l’uso delle nicotina di passare alle e-cig. I fumatori che con i trattamenti attuali non sono riusciti a smettere possono anche trarre beneficio dal passaggio alle sigarette elettroniche”.