Nei giorni scorsi il figlio di Toto Riina è stato ospite di Bruno Vespa a “Porta Porta” per parlare del suo libro che ha dedicato al padre. Una decisione molto discussa e non tollerata da una gran parte del pubblico e del mondo politico. Anche molte librerie italiane si sono schierate in questa accesa polemica e a loro modo hanno detto la loro.
Il libro di Salvo Riina dal titolo Riina Family Life” è stato boicottato da diverse librerie dal nord al sud del paese. Da Catania a Genova, ma anche a Roma, Bologna e tante altre città alcune librerie hanno affisso cartelli nei quali si legge che non si vende né si ordina il libro del figlio di Toto Riina. Alcune hanno aggiunto che volendo sugli lo scaffali ci sono diversi testi che parlano della mafia.
Anche la Feltrinelli ha detto no alla presentazione del testo che parla della figura del “capo dei capi” come padre e non soltanto come boss. L’editore del libro, Mario Tricarico ha però precisato che sono state acquistate dai buyer della Feltrinelli diverse copie di questo testo, con tanto di autografo dell’autore.
Libro che sta facendo tanto discutere ma che già sta avendo un buon riscontro di vendite, secondo quanto affermato dall’editore che non ha precisato quante copie sono state messe in vendita.