Dopo settimane in cui lo stivale, da nord a sud, è stato flagellato da pioggia e vento, è da qualche giorno che non piove.
Buona notizia per tanti, certo, se non fosse che questo, nelle grandi città, significa una sola cosa: il livello dello smog che sale alle stelle.
Ed infatti nelle scorse ore a Torino e in altri 12 comuni dell’area metropolitana è scattato il divieto di circolazione per le auto diesel euro 5:
il blocco, in vigore anche oggi, è scattato col ‘semaforo rosso’ previsto dall’accordo di Bacino padano, dopo dieci giorni consecutivi in cui le micropolveri hanno superato i 50 microgrammi al metro cubo.
È la prima volta che accade da quando, lo scorso primo ottobre, sono entrati in vigore i provvedimenti previsti proprio dall’accordo di Bacino padano.
I divieti che sono stati stabiliti per i mezzi commerciali sono tra le ore 8,30 e le 14,00 e ancora tra le ore 16,00 e le 19,00, mentre per i veicoli che trasportano persone non ci sarà spacco, il divieto sarà dalle ore 8,00 alle ore 19,00.
Inoltre, restano ancora attive pure a Milano le misure anti inquinamento adottate in seguito all’aumento dei livelli di Pm10: anche oggi, dunque, in città e in provincia confermato lo stop alla circolazione dei veicoli più inquinanti, motori Euro 4 diesel compresi.
In Veneto la soglia per le polveri sottili è stata superata a Venezia, Padova, Treviso e Vicenza. Per questo sono scattate le misure che prevedono il divieto di circolazione per la settimana, inclusi sabato e domenica.