Che fine ha fatto lo zainetto del piccolo Loris? La mamma lo ha davvero accompagnato a scuola? Chi ha ucciso il piccolo? Tante le domande che in queste ore inquietano un intero paese. Tanti interrogativi senza risposta per ora. Tante indiscrezioni che si susseguono da un minuto all’altro.
Per ora ciò che mancano sono le testimonianze sulla scomparsa del bambino di otto anni. Polizia e carabinieri ieri sono stati nell’abitazione dei genitori di Loris: in corso una perquisizione autorizzata dalla procura di Ragusa. Crescono i dubbi sulla ricostruzione delle ultime ore del bambino strangolato. Due delle telecamere davanti alla scuola “Falcone e Borsellino”, frequentata da Loris, non funzionano, il bambino però non appare in altri filmati.
Indagini a tutto campo quelle in corso. Si cerca di scavare nella vita della famiglia. Al vaglio degli inquirenti anche l’eventuale conoscenza tra la famiglia Stival e il cacciatore che ha trovato il cadavere del bambino di otto anni, scomparso e trovato morto, a distanza di poche ore, nella giornata di sabato scorso.