La follia ultrà ancora una volta fa sentire la sua voce, stavolta la vittima di questa follia è un tifoso spagnolo è spagnolo e la tragica vicenda è accaduta a Madrid.
Un’altra morte legata al mondo del calcio, accaduta prima della partita tra l’Atletico Madrid e il Deportivo la Coruna, l’incontro si è poi svolto regolarmente e la squadra di casa ha vinto 2 a 0.
Francisco Javier Romero Taboada, questo il nome del tifoso spagnolo morto, è stato picchiato e gettato nel fiume Manzanarre. L’uomo è morto dopo poco essere giunto all’ospedale San Carlos di Madrid e la causa del decesso, dalle prime notizie trapelate, è di arresto cardiaco.
Gli scontri tra le due tifoserie hanno coinvolto oltre duecento persone, una vera e propria guerriglia che ha causato la morte di un uomo, il ferimento di altri undici, l’arresto di venticinque persone e l’identificazione di altre trenta.
Gli scontri erano stati annunciati tramite WhatsApp, che tramite due gruppi ai quali appartengono le due tifoserie si sono dati appuntamento prima della partita per dare inizio a questo nuovo triste capitolo di follia nel mondo del calcio.
Sul sito dell’ Atletico Madrid alla notizia della morte del tifoso è apparsa la dichiarazione: ”I valori dello sport devono prevalere su qualsiasi rivalità”.