Convulsioni, dolori insopportabili, cattivo odore, perdita di memoria: i sintomi che per quattro lunghi anni hanno reso impossibile la vita di un cittadino britannico.
Le aveva provate tutte per star bene un cinquantenne britannico di origini cinesi per combattere i violenti mal di testa che accompagnavano le sue giornate. C’è voluto del tempo ai medici che hanno preso in cura il paziente per capire l’origine di quei dolori forti ed insopportabili.
I dottori dell’ospedale Addenbroke di Cambridge, solo dopo un numero considerevole di attenti esami del cervello e attraverso l’utilizzo di scanner cerebrali sono riusciti ad identificare il parassita che aveva reso al paziente la vita impossibile.
Una tenia, della lunghezza di un centimetro, dal 2008 viveva nel corpo dell’uomo, andando da una parete all’altra del cervello. Una scoperta da lasciare a bocca aperta per la sua eccezionalità. Anche se, in passato, si era già verificato qualche caso simile. Un’infezione rara messa “ko” dalla rimozione del parassita.