“Fare di necessità virtù” è il modo di dire che più si adatta a questa incredibile storia che arriva da Stromboli, dove a vincere è stata l’intraprendenza di una mamma che, non avendo altro modo per far visitare il figlio si è affidata a Whatsapp.
Tommaso, così si chiama il piccolo, era affetto da una prolungata e fastidiosa bronchite. Non essendoci pediatra sull’isola la mamma del piccolo Tommaso ha utilizzato Whatsapp, inviando, ad un’amica pediatra, la registrazione del respiro del piccolo. Alla dottoressa è bastato ascoltare il respiro ed indicare la cura giusta per il bambino. “Stromboli, Italia – ha scritto la mamma sul suo profilo- qui il pediatra non c’è, i bambini si! Ho curato Tommaso da una brutta bronchite grazie a Whatsapp, inviando la registrazione del suo respiro a un’amica pediatra! Viva la tecnologia, viva gli smartphone”.
Insomma per una volta Whatsapp oltre che strumento di chiacchiere si è rivelato utile per aiutare un bambino a star meglio.