E’ stata la serie rivelazione dell’anno e ha avuto quasi più successo del libro e del film a cui si è ispirata: Gomorra continua a far discutere ed appassionare il suo folto pubblico.
E oggi all’inaugurazione del Giffoni Film Festival, nell’omonima cittadina salernitana, c’erano Marco D’Amore e Salvatore Esposito, Ciro e Genny, i due attori protagonisti della serie basata sulle scottanti rivelazioni che lo scrittore Roberto Saviano fa riguardo le infiltrazioni mafiose in tutto il tessuto sociale napoletano, e che ancora gli costano una vita sotto scorta.
I due giovani si sono raccontati e hanno raccontato i personaggi che interpretano sul piccolo schermo, non risparmiando anche aspre polemiche, sia verso le voci che vorrebbero che i produttori stessi della serie avessero pagato un boss della zona per effettuare le riprese, sia verso la Rai, che non ha voluto mandare in onda la serie per non pubblicizzare a suo dire eroi negativi.
Non sono d’accordo sul ruolo che a serie possa avere nel mostrare questi aspetti di Napoli del mondo, ma entrambi non si sono montati la testa e volano basso circa i sogni per il loro futuro nel cinema e nella tv.