Massimo Ranieri interpreta Pier Paolo Pasolini, nella pellicola “La macchinazione” di David Grieco che arriverà nelle sale il prossimo 24 marzo.
La pellicola racconta l’estate del 1975 quando Pasolini stava lavorando a uno dei suoi film “Salò o le 120 giornate di Sodoma”, ed era impegnato anche nella stesura del romanzo “Petrolio”. In quel periodo ha una storia con Pino Pelosi e alcuni amici di questi rubano il negativo del film e chiedono un riscatto al regista per riaverlo. Ma non sono i soldi che gli interessano ma uccidere Pasolini.
Tra Massimo Ranieri e Pier Paolo Pasolini c’è anche una forte somiglianza, l’attore napoletano ha raccontato un aneddoto riguardante questo particolare. “Io e Pier Paolo Pasolini ci siamo incontrati una sola volta. Fu negli spogliatoi di un campetto di calcio. Uscivo da una partita, lui arrivava nello spogliatoio. Io allacciavo le scarpe, lui gli scarpini. Siamo spalla a spalla e mi dice: Ah, però, allora è vero quel che dicono, che ci somigliamo”.