Uno dei settori nei quali la crisi si è fatta maggiormente sentire è quella del mercato immobiliare, che nel 2013 ha fatto registrare un calo delle vendite ai minimi storici dal 1985.
In termini di fatturato il mercato immobiliare italiano ha perso oltre otto milioni di euro rispetto al 2012. I primi mesi del nuovo anno fanno ben sperare e sembra che qualcosa stia cambiando. Le città che hanno subito cali maggiori sono state Napoli, Genova e Roma.
In questi primi quattro mesi sono aumentai le erogazioni di mutui del 20%, rispetto allo stesso periodo del 2013, sembrerebbe che per le famiglie ci siano condizioni migliori da parte delle banche e dagli istituti di credito per poter accedere all’acquisto della casa, questo è quanto emerge dai dati raccolti dall’Osservatorio del mercato immobiliare dell’Agenzia delle Entrate e dall’Abi.