La scorsa settimana è stata oggettivamente bellissima su tutto lo stivale, almeno dal punto di vista del meteo.
È stata infatti una fine di gennaio insolitamente mite: temperature ben più alte della media del periodo e assenza di pioggia hanno fatto credere ai più che l’inverno volesse già lasciarci.
Ed invece non solo l’inverno non vuole andar via, ma è tornato più prepotentemente con mai, con vento e gelo che sferzano le nostre città in queste ore.
Sono in atto nevicate diffuse che si spingeranno progressivamente verso le medie e basse quote, in particolare sulla Valle d’Aosta centro occidentale e settentrionale, su alto Piemonte, localmente anche sui rilievi nord-orientali del Torinese e altre nevicate su alta Lombardia, area Madesimo, Bormio e verso l’ Alto Adige.
Freddi venti di Tramontana stanno dilagando in forma più decisa su tutto il Paese mantenendo ancora un tipo di tempo instabile sul medio e basso adriatico e sui medesimi tratti del Sud.
Sulle Alpi le raffiche di vento hanno raggiunto i 180 km orari nelle creste di confine esposte. Il vento è giunto insolitamente violento anche in pianura.
La situazione però andrà poi gradualmente migliorando nel corso del pomeriggio.
Spaventati? Niente paura, non tutto è perduto: l’alta pressione tornerà alla ribalta nei prossimi giorni su tutto il Mediterraneo, interessando anche l’Italia dove riporterà condizioni stabili, caratterizzate dal bel tempo e da temperature nuovamente in crescita.
Pertanto, ci si aspetta una nuova fase quasi primaverile, soprattutto al Centro-Sud, mentre al Nord, a causa di un flusso atlantico leggermente più basso di latitudine, si registrerà un marginale peggioramento all’inizio della seconda decade del mese.