A settembre compirà 70 anni e al suo attivo ha già due Oscar, ma Michael Douglas non ha nessuna intenzione di ritirarsi dal grande schermo.
Dal 10 luglio sarà al cinema con “Mai cosi vicini”, dove interpreta un agente immobiliare, vedovo, egocentrico, che è costretto a chiedere l’aiuto di una vicina quando il figlio, allontanato dalla sua vita, gli piomba in casa con una sorpresa: una nipotina che non aveva mai conosciuto.
E non è finita, l’anno prossimo sarà protagonista di Ant-Man, un film di supereroi targato Marvel. E questo è un periodo particolarmente felice anche in ambito privato, dopo aver debellato definitivamente un tumore ed essere tornato con la moglie Catherine Zeta-Jones dopo mesi di separazione.
Si lascia intervistare a Los Angeles, dove è un fiume in piena e parla di tutto: del suo rapporto lungo e proficuo col cinema, del rapporto ritrovato con la moglie, della prossima vacanza in Sicilia, di come ha affrontato il tumore rifiutando di operarsi, del rapporto coi figli di 11 e 13 anni.
Un uomo che dopo la malattia e a 70 anni riscopre una seconda giovinezza che vuole viversi appieno.
