Altro che controllare i giovani e non mettere loro in mano “strumenti” che potrebbero… metterli in tentazione! Quante volte da queste righe parlando dell’abuso del gioco e dei casino online gratis ci si è riferiti all’online ed alla “brutta” realtà che tanti giovani si trovano davanti in famiglia! Mamma e papà che propongono ai loro figlioli di “giocare d’azzardo” insieme per divertirsi in famiglia, senza rendersi conto che i ragazzi non fanno altro che “copiare” ed “assorbire” il mondo degli adulti e poi lo emulano.
Mamma e papà che poi, un poco irresponsabilmente, “lasciano in giro in casa”, documenti personali e carte di credito che sono una vera e propria tentazione. Ritorniamo a parlare dell’accaduto a questo padre canadese: dopo aver scoperto che il figliolo 17enne, aveva speso quasi ottomila dollari per acquisti in-app su Fifa 2016, il videogioco popolare sul calcio creato da Electronic Arts per xbox One ha esclamato, e come dargli torto: “Non ci sarà più alcuna Xbox o qualsiasi altra piattaforma per i videogiochi in casa mia”.
La reazione si dice è stata anche “composta”, il genitore ha cercato invano a bloccare i pagamenti supplicando la compagnia della sua carta di credito ed anche Microsoft che suo figlio non si era reso conto di quanto stava succedendo e che non sapeva che ad ogni transazione corrispondesse un addebito. L’azienda produttrice del videogame ha ricordato al “povero” padre che gli acquisti fatti con le credenziali dei genitori “sono tollerati dall’accordo di servizio di Microsoft”: niente “pietà” né comprensione, ma sopratutto, niente rimborso.