Qualche anno fa portare gli occhiali era un ottimo “motivo” per essere presi in giro: se la miopia infatti è comunque una patologia che colpisce gli occhi e non è certo motivo di scherno, è indubbio che ben pochi indossavano gli occhiali, e quindi era quasi un segno distintivo.
Cosache ormai da diversi anni non avviene più: la miopia infatti è in continua diffusione tra la popolazione, con milioni di adulti e bambini costretti ad inforcare gli occhiali per vedere bene.
Nello specifico, sono circa 15 milioni le persone miopi in Italia e il problema è inforte aumento, soprattutto tra i giovanissimi, tanto che oltre due ragazzi su10, già a 15 anni, ne sono colpiti.
Colpa di fattori genetici, ambientali, razziali ma anche, e sempre più, colpa delle troppe ore passate al chiuso e di fronte allo schermo del cellulare o almonitor del pc.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) sono già 253 milioni i disabili visivi nel mondo, di cui 217 milioni gli ipovedenti e 36 milioni i ciechi. E, entro il 2050, metà della popolazione mondiale potrebbe essere affetta da miopia, come afferma uno studio australiano, pubblicato dalla rivista Ophthalmology.
Ed il problema non va certo sottovalutato. Ricordiamo infatti che quando la miopia è di tipo medio-grave, ossia supera le 6 diottrie, comporta un rischio maggioredi sviluppare problematiche ulteriori: distacco della retina, glaucoma, maculopatie.