Ottant’ anni fa nasceva a Milano Giulio Rapetti, in arte Mogol, un artista che avrebbe fatto la storia della musica italiana e che avrebbe emozionato intere generazioni con la sua penna. Non solo un paroliere, ma un maestro della canzone italiana, Mogol ha ottenuto la sua fama soprattutto grazie al sodalizio con il cantautore Lucio Battisti: “Il mio canto libero”, “Una donna per amico”, “Ancora tu” e “Sì, viaggiare” sono solo alcuni dei capolavori che Mogol e Battisti hanno scritto insieme, destinati a diventare veri e proprio capisaldi del panorama musicale italiano.
Il paroliere milanese, però, non ha collaborato solo con Battisti, ma anche con tantissimi altri artisti di fama internazionale; tra i tanti ricordiamo Patty Pravo (Il paradiso, Per te, Io ti venderei), Caterina Caselli (Perdono, Cento giorni, Sono bugiarda, Il volto della vita), Dik Dik (Sognando la California, Senza luce, Il primo giorno di primavera), Equipe 84 (Io ho in mente te, 29 Settembre, Nel cuore nell’anima, Nel ristorante di Alice, Un angelo blu), Fausto Leali (A chi), The Rokes (Che colpa abbiamo noi, È la pioggia che va), Bobby Solo (Se piangi, se ridi, Una lacrima sul viso), Little Tony (La spada nel cuore, Riderà), Mango (Oro,Come Monna Lisa, Mediterraneo) e Riccardo Cocciante (Un nuovo amico, Se stiamo insieme).