Semaforo verde per la coltivazione delle patate ogm. Da oggi sarà possibile procedere alla coltivazione del tubero più famoso al mondo.
Il Dipartimento di Agricoltura degli Stati Uniti d’America ha detto “si” alla coltivazione di “innate” .
E’ così che si chiamerà la patata ogm che, come promettono gli studiosi ridurrà il rischio di formazione di acrilamide , un composto indicato come cancerogeno per gli esseri umani.
Un composto che si può formare negli alimenti ricchi di amido, come le patate, quando questi vengono cotti in determinate condizioni. E’ sulle patatine fritte che, infatti, puntano l’indice gli studiosi.
Sul piede di guerra associazioni di consumatori e ambientalisti che criticano, aspramente, la scelta fatta dal dipartimento di agricoltura statunitense.
“Questa scelta – dicono- non è stata fatta eseguendo analisi rigorose e complete”. Dal canto loro gli esperti del Ministero difendono la decisione assunta.
Il braccio di ferro tra le parti durerà a lungo. Al centro della diatriba le patatine fritte.