E’ successo l’11 settembre del 2013 e a distanza di un anno è stato accertato che si è trattato di un caso di malasanità.Stiamo parlando della morte della piccola Gloria Ascia,la bambina di due anni affetta da una grave anemia falciforme curabile che dalla Sicilia si era recata insieme alla famiglia al Policlinico di Tor Vergata di Roma per sottoporsi ad una delicata operazione di midollo spinale con la speranza di poter guarire dalla sua malattia.
E invece la piccola Gloria nell’ospedale che doveva darle speranza ha trovato la morte e così l’11 settembre del 2013 la bambina è deceduta lasciando disperazione e oggi anche parecchia rabbia nel cuore dei genitori e non solo.Infatti,in seguito all’autopsia è stato appurato che la bambina è deceduta a causa di una terribile negligenza da parte dei medici.Nello specifico secondo la perizia la negligenza dei medici riguarda un catetere infilato male,una vena perforata e un’emorragia non diagnosticata.
Adesso i medici,anestesista e il radiologo sono accusati di omicidio colposo ma nessuno potrà più restituire ai genitori ,devastati dal dolore, il sorriso della propria bambina.