Netflix ha preso una decisione significativa che influenzerà molti dei suoi abbonati che finora hanno utilizzato il sistema di pagamento di Apple per le loro sottoscrizioni. Il gigante dello streaming ha annunciato che non accetterà più abbonamenti tramite il sistema di pagamento di Apple, una mossa che mira a evitare la commissione del 30% che Apple addebita sui pagamenti di terze parti. Questo cambiamento implica che i membri con il piano base che utilizzavano un metodo di pagamento tramite iTunes dovranno ora pagare direttamente a Netflix utilizzando una carta di credito o di debito. La decisione di Netflix influenzerà gli utenti in paesi come gli Stati Uniti e il Canada.
Netflix aveva precedentemente smesso di offrire l’opzione di abbonamento tramite l’app iOS nel 2018, in opposizione alla commissione del 30% di Apple. Tuttavia, aveva permesso ai sottoscrittori di lunga data che avevano scelto quel metodo di rimanere sul loro piano di fatturazione di iTunes. Con il recente cambiamento, questi abbonati dovranno ora pagare direttamente a Netflix, utilizzando una carta di credito o di debito, e pagare di più per lo stesso piano, optare per un piano che include pubblicità pagando meno, o terminare la loro sottoscrizione.
Questa mossa si inserisce in un contesto più ampio in cui Netflix ha affermato che il piano con pubblicità ora rappresenta il 40% di tutte le nuove sottoscrizioni nei mercati in cui è disponibile la pubblicità. Inoltre, la società aveva già reso il suo piano Base non disponibile per i nuovi membri e per coloro che si riabbonano negli Stati Uniti, Canada e Regno Unito, come parte del suo sforzo di semplificare le opzioni di abbonamento e di rispondere alla crescente competizione nel mercato dello streaming.
Altri servizi di streaming hanno iniziato a implementare cambiamenti simili, ad esempio, Amazon ha annunciato che inizierà ad aggiungere pubblicità ai contenuti di Prime Video negli Stati Uniti a partire da gennaio, con la possibilità per gli abbonati di pagare un extra di $2,99 al mese per continuare a guardare i contenuti senza interruzioni pubblicitarie. Anche Disney+ ha iniziato a reprimere la condivisione delle password tra i suoi abbonati negli Stati Uniti, inviando email che notificano le nuove restrizioni all’uso condiviso delle credenziali al di fuori dell’ambito domestico dell’abbonato.
Infine, è importante sottolineare che i clienti di Netflix che ancora pagano tramite Apple saranno presto obbligati a trovare un nuovo metodo di pagamento. Questa modifica al momento si applica solo a clienti in certi territori, ma è consigliabile per chi paga attraverso l’App Store di Apple avere un piano di backup per evitare interruzioni del servizio. Netflix ha iniziato a inviare email ai clienti paganti attraverso l’App Store informandoli che il supporto per questo metodo di pagamento sta terminando.