Si tratta di un accordo tra i ministri dell’Ambiente dell’Unione Europea e la decisione di lasciare ad ogni stato membro, la facoltà di coltivare o meno gli ogm.
Dal Ministro dell’Ambiente l’italia ammette che il compito è complicato e trovare un accordo con il Parlamento sarà arduo, ma l’impegno sarà massimo, si tratterà di trovare un accordo legislativo studiato insieme al Parlamento Europeo.
Per quanto riguarda l’Italia c’è il no secco verso gli Ogm, d’altronde come conferma appunto il ministro dell’Ambiente, vi sono alcuni Paesi dell’UE che preferivano accordi più restrittivi mentre altri più blandi, tutto sarà legato alla responsabilità dei singoli Paesi.
Il senso è vietare totalmente o parzialmente la coltivazione degli Ogm sul proprio territorio, si tratta di una storia molto lunga se si pensa che il dibattito Europeo è cominciato ben quattro anni fa.