Il sovrintendente del Teatro dell’Opera di Roma, Carlo Fuentes, in una note dove vengono elencati e resi noti i termini dell’accordo, firmato nella giornata di ieri presso l’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, tra le rappresentanze sindacali regionali di Cgil, Cisl e Uil, ha dichiarato: “L’accordo di oggi, con la sottoscrizione di un verbale con le tre sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil, con l’Assessorato e la Fondazione, è un passo decisivo ed importante per il futuro del Teatro dell’Opera.
E’ stato inoltre riconosciuto il referendum come strumento democratico fondamentale tra tutti i lavoratori. Il Cda, che si riunirà domani, ovviamente terrà conto di quanto accaduto oggi e procederà di conseguenza”. Al momento della firma dell’accordo era presente anche l’Assessore alla Cultura Giovanna Marinelli e il Sovrintendente della Fondazione Teatro dell’Opera Carlo Fuortes.
Tra gli obiettivi fissati con tale accordo, troviamo quello attribuito a Roma Capitale di creare le condizioni affinché il futuro del Teatro sia adeguato al ruolo che ricopre nel nostro Paese.