La grande nebulosa di Orione è stata osservata come mai prima dal nuovo James Webb Telescope.

La Grande Nebulosa di Orione è un oggetto del cielo invernale particolarmente interessante. La sua luminosità è così grande che ti permette di vederla ad occhio nudo sotto il cielo giusto.
La Grande Nebulosa di Orione (Messier 42) si trova ad oltre 1.300 anni luce dalla Terra. Tuttavia, è incredibilmente luminosa e intrigante. Nelle limpide sere d’inverno sotto cieli opportunamente bui, può essere osservata ad occhio nudo.
Negli ultimi anni, Messier 42 è stato l’obiettivo del telescopio spaziale Hubble per rivelare una vasta gamma di processi che si svolgono al suo interno.
Le nuove osservazioni del James Webb Telescope sono state effettuate nell’ambito del programma PDRs4ALI, diretto, tra gli altri, da Els Peeters della Western University, Londra.
Sul web è apparsa una pubblicazione che mostra l’effetto di queste osservazioni sotto forma di una foto scattata con lo strumento NIRCam.
L’immagine mostra la ricchezza di una piccola area della nebulosa più luminosa del cielo settentrionale. Le strutture fibrose, i globuli e le giovani stelle sembrano essere le più interessanti. Nessuno dei telescopi esistenti è stato in grado di offrire un’immagine del genere.
Grazie al telescopio spaziale James Webb che cattura il cosmo in luce infrarossa. Questo lo rende in grado di guardare molto più in profondità rispetto, ad esempio, al telescopio spaziale Hubble operante in luce visibile.

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