Le bugie ormai hanno le gambe corte anche su Twitter. Dei ricercatori europei hanno messo a punto Pheme, un software in grado di scoprire notizie false o “bufale” che girano sul web. Il nuovo programma classifica la notizie in quattro categorie: speculazione, controversia, informazione sbagliata e disinformazione.
Poi analizza le fonti per valutarne l’attendibilità: giornalisti, esperti, semplici cittadini e testimoni oculari. Infine Pheme fa una sorta di check up della notizia, verificandone la fonte e la sua storia per scoprire se alle spalle ci sono account Twitter creati appositamente per mettere in giro dei rumors o delle falsità.
Dopo queste operazioni Pheme invia tutte le informazioni ad un programma visuale, per seguire da vicino anche i commenti e le conversazioni relativi a quella notizia.
Una sorta di macchina della verità pronta a svelare i “pinocchi” del web e di Internet.