Philip Seymour Hoffman anche dopo la morte, fa parlare di se. Da quanto è emerso, l’attore nel suo testamento, redatto e sottoscritto dallo stesso, non ha tenuto conto dei propri figli, non lasciandogli nulla.
La motivazione alla base sarebbe quella di non voler che i suoi eredi fossero considerati dei ragazzi da fondo fiduciario. A dare la notizia è stato il giornale New York Post il quale ha anche pubblicato nuovi documenti circa le ultime volontà di Hoffman. Questa decisione è stata oggetto di critiche di tanti d’oltreoceano. Se consideriamo che solitamente i figli dei personaggi famosi spesso si ritrovano, alla morte del genitore, con una grande eredità e spesso anche ad un’età in cui non si sa bene come poterli investire, allora si può dire che Philip Seymor ha proprio fatto la scelta giusta.
L’attore, ad ogni modo, lo aveva già annunciato quando era ancora in vita, di non voler intestare i fondi ai propri figli. L’attore, ricordiamo che è morto il 2 febbraio 2014, alla giovane età di 46 anni, molto probabilmente in seguito ad un’overdose.