Ancora oggi ci sono persone che non hanno rispetto per gli animali, che li maltrattano, che li “usano” e poi se ne disfanno senza neppure sentirsi in colpa.
Ma per fortuna ce ne sono altrettante disposte persino a dare la vita pur di salvarli, come ci racconta una straziante storia, purtroppo non a lieto fine, che in queste ore viene dalla Toscana.
Dopo ore di ricerche è stato trovato purtroppo senza vita il corpo di un 23enne (originario della Costa d’Avorio da mesi domiciliato a Pisa) che era scomparso nelle acque di un laghetto artificiale in via Prata a Migliarino (Pisa) nel tentativo di recuperare un cavallo finito nell’acqua.

Tutto è iniziato nella mattinata di ieri, quando nel tentativo di recuperare un cavallo che era scappato all’interno di un laghetto, alcuni dipendenti di un centro ippico, con una piccola imbarcazione, sono intervenuti ed hanno recuperato il cavallo. Nell’operazione però il barchino si è rovesciato e uno degli occupanti non è più emerso in superficie.
Sull’episodio indagano ora i carabinieri che stanno cercando di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. Le ricerche sono state condotte dai vigili del fuoco anche con l’ausilio dei sommozzatori.
Presumibilmente la giovane vittima non sapeva nuotare ed è annegato. Il laghetto artificiale in alcuni punti raggiunge una profondità di circa otto metri.