26 gradi a Cuneo, 23 gradi a Domodossola, 22 gradi a Torino. A guardare i calendari e a confrontarli con i termometri sembra proprio che ci sia qualcosa che non va in questo pazzo tempo del secondo fine settimana dell’anno appena iniziato.
Temperature fuori dalla norma quelle registrate nel Nord Italia. La città più calda, termometro alla mano è Cuneo, seguita da Domodossola e da Torino. Un caldo record che fa gridare a temperature primaverili ma gli esperti mettono in guardia da lunedì le temperature si abbasseranno di diversi gradi. Nessun cambio di stagione l’ondata di caldo che, in queste ore, investe le Alpi italiane è passeggera. Da lunedì tornerà il freddo.
Preoccupati in queste ore i gestori degli impianti sciistici che vedono sciogliersi la neve. Un dato simile ma non con temperature da fine primavera si era registrato nel lontano 1956 in Trentino Alto Adige quando in Val Venosta si sfiorarono i 21 gradi.