Un bambino di sette anni, affetto da una gravissima allergia multipla, è stato salvato con il primo esperimento di lavaggio del sangue;
il suo nome è Michele non poteva assumere alimenti base come latte, uova, nocciole, pesce e frutta, ma la sua vita è cambiata grazie ai medici dell’ ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma:
il team di esperti ha “eliminato” dal sangue di Michele gli anticorpi ritenuti colpevoli di tale gravissima forma di allergia. il responsabile del Servizio di Aferesi del Bambino Gesù Stefano Ceccarelli, ha spiegato il meccanismo di tale tecnica innovativa:
“Il vantaggio del nuovo macchinario, utilizzato al Bambino Gesù già da tempo, grazie alla disponibilità dal 2014 di ‘adsorbitori’ specifici, sta nella capacità di essere selettivo: consente infatti di eliminare dal sangue uno specifico tipo di anticorpi, in questo caso le IgE, mantenendo tutte quelle sostanze che verrebbero invece tolte dal circolo sanguigno con la plasmaferesi generica tradizionale. Inoltre, grazie al ridotto volume di sangue che finisce in circolazione extracorporea (80 ml), è adatto anche per i pazienti di basso peso, quindi per i bambini“.