La privacy è una materia molto calda in questo periodo, in rete la protezione dei nostri dati e la regolamentazione sulla privacy è legata molto spesso alle stesse aziende del web.
Ma in rete quali sono le realtà promosse in merito alla privacy? Dopo il recente scandalo Datagate e le rivelazioni di Edward Snowden, la maggior parte degli utenti in rete non ha più tanta fiducia nella sicurezza della rete internet.
Una cosa è certa, le rivelazioni di Snowden hanno contribuito a smuovere le acque e a sollevare il problema portandolo all’attenzione dei media internazionali e al popolo del web, oggi la classifica redatta dalla EFF ovvero la Electronic Frontier Fondation ci permette di capire quali sono le aziende sul web promosse e quali sono quelle bocciate.
La classifica è stata stilata con il sistema delle stelline, con 6 stelle si configura il massimo punteggio in materia di privacy e sicurezza, tra i primi posti troviamo Apple, Google e Facebook, seguiti anche da Twitter, Microsoft e Yahoo!.
Un po’ più giù ritroviamo alcune piattaforme e servizi come LinkedIn, Wickr, Wordpress, Pinterest e SpiderOak, mentre udite udite, secondo la classifica chi riceve un minor numero di stelline sono Amazon, Snapchat, Comcast e At&T.