E’ stato ritrovato il corpo del pensionato 73enne vittima della rapina in provincia di Ferrara, si tratta di Pierluigi Tartari.
L’uomo era stato sequestrato da una banda di malviventi, successivamente era stato utilizzato il suo bancomat, infine era stato trasportato in aperta campagna, come ha confermato Patrick Ruszo, lo slovacco 19enne che ha rivelato l’ubicazione del corpo.
Le parole del giovane slovacco: “L’ho ucciso con altri e il cadavere lo abbiamo abbandonato in aperta campagna”, hanno chiarito definitivamente l’iter seguito dalla banda di malviventi, gli inquirenti oltre al 19enne slovacco, hanno fermato anche Costantin Fiti.
Altro elemento della banda della rapina di Ferrara, sarebbe stato una sorta di capo-banda, l’uomo 51enne, era presente durante la rapina a casa del pensionato, che dalla sua aveva la sola colpa di non possedere nulla di prezioso in casa.
In pratica la banda si è limitata ad utilizzare il bancomat del pensionato, che, a quanto pare, era anche già morto durante gli ultimi prelievi effettuati dai malviventi, a Costantin Fiti, il probabile capo-banda, è stata contestata sia la rapina che l’omicidio.
Il capo-banda era già in viaggio e cercava di scappare, è stato infatti fermato grazie alla collaborazione della Polfer di Padova.