Nelle sale di Castello Cini a Monselice, è stato ritrovato un dipinto ad olio, firmato Rembrandt, una tela molto probabilmente scomparsa circa 35 anni fa.
La tela è stata con cura recuperata e rimpatriata dal nucleo operativo tutela patrimonio culturale dei carabinieri di Venezia, coordinati dal sostituto procuratore Federico Baccaglini della procura di Padova. Nello specifico, la tela non è altro che un dipinto olio su tavola raffigurante “San Luca Evangelista”, un’opera risalente al XVII secolo e porta come sopra anticipato la firma di Rembrandt, anche se molto probabilmente è stato realizzato da Pietro Bellotti. Il dipinto recuperato dai carabinieri, prima di finire all’asta, ha un grandissimo valore, ovvero circa 150 mila euro.
Giuseppe Marseglia, il comandante del nucleo Carabinieri per la tutela patrimonio culturale di Venezia, ha dichiarato: «Questo ritrovamento è il miglior coronamento dell’indagine, avviata attraverso il monitoraggio quotidiano del mercato e viene a completare un altro tassello del mosaico relativo al furto del ‘79, riguardo al quale non perdiamo la speranza che, nel tempo, riusciremo a recuperare tutti i pezzi trafugati. L’obiettivo principale era recuperare l’opera, ma le indagini continuano».