Sono trascorsi ormai quasi nove mesi da quando, l’11 Agosto del 2014 alle 12:02 il celebre attore cinematografico, comico, attore televisivo e sceneggiatore statunitense Robin McLaurin Williams semplicemente conosciuto come Robin Williams, è stato ritrovato senza vita dai vigili del fuoco nella sua casa di Paradise Cay vicino a Tiburon in California. Poche ore dopo la polizia ha dichiarato che l’attore si è suicidato impiccandosi con una cintura e pochi mesi dopo il suicidio è stato reso noto che l’attore soffriva di una malattia neurodegenerativa, chiamata demenza da corpi di Lewy, malattia che si manifesta soprattutto con frequenti allucinazioni visive.
Ed ecco che a distanza di quasi nove mesi dalla morte del celebre attore si torna a parlare di quali possono essere stati i motivi che abbiano portato Williams al suicidio e stando a quanto dichiarato dal Daily Mail, ovvero il quotidiano britannico di genere e formato tabloid, sembrerebbe che l’attore nell’ultimo periodo di vita avesse sviluppato diverse psicosi.
Tra queste l’idea che qualcuno volesse fargli del male o volesse derubalo, motivo per il quale il giorno prima del suicidio aveva consegnato tutti i suoi preziosi orologi ad u caro amico nascondendoli all’interno di una calza.